sbocconcellando parole in pixel tra arte e dintorni. Scrivere del trans-cartaceo senza usar cellulosa. Scatole cinesi di strappi e parole. Ogni pixel è in viaggio in cerca di rotte. Seguire le frecce e tendere il proprio arco. Che non sia di trionfo, ma di ascolti.
martedì 19 febbraio 2008
venerdì 1 febbraio 2008
...un saluto a Malek
.... Ciao, Bello!...
... e i momenti piacevoli in cui brontolavamo insieme contro il cielo... e le risate per i non sense che ci venivano uno in fila l'altro, ubriachi solo di un momento goliardico, da folli che vogliono campar d'arte per avere il tempo dei pensieri e dell'incontro...
Quante telefonate rimandate a domani, senza rendermi conto di quanto il tempo passasse, e tu non lo avevi. L'hai compattato intenso un giorno dopo l'altro, archiviando i giorni insieme ai tuoi stuzzicapensieri, le tue superfici anticarezze ma di morbida pittura. Come la tua generosità e la tua accoglienza, il tifo con cui mi sostenevi quando sbandavo dai miei intenti. Un grande abbraccio, Malek. A te e a Silvia, a Margherita, le donne di cui andavi fiero, le sponde e la forza della tua vita, dentro e fuori il tuo studio... ciao... amico d'oro. Scusa i miei silenzi. r
ora chi lo finirà il tuo bosco infinito?
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